L'inizio

Da tre generazioni ci occupiamo di vigneti nei colli di Castell'Arquato Piacenza,anche soprannominato il golfo delle balene per i ritrovamenti numerosi di fossili marini.

Dal nonno Pietro ad oggi sono cambiate tante cose..

La nascita della nostra cantina

Nel 1998 fondai la cantina "la Pietra" e cominciammo a vinificare le nostre uve, da sempre su buccia per una buona estrazione di tannini e tutte le proprietà che un chicco completo contiene.

L'evoluzione

Nel 2012 diventammo biologici poiché con l'esperienza abbiamo capito come affrontare le varie difficoltà nelle annate.

Quì nacque il primo superiore a cappello sommerso biologico e con 8 anni di stagionatura nel legno senza solfiti aggiunti, da sempre facciamo i rifermentati in bottiglia sia bianchi che rossi

La svolta

Dal 2014 tutti i vini vengono prodotti senza solfiti aggiunti.

Successivamente nel 2015 in vigna abbiamo iniziato ad applicare gli studi di Rudolf Steiner applicando la biodinamica, nello stesso anno nacque l'idea del superiore orgonico fermentato a cappello sommerso messo in tonneau da 600 litri di rovere per 4 anni e poi almeno 2 anni in tonneau stratificato a condensatore secondo i principi di welhiem Reich.

Dal 2017 applicammo il metodo simonit nelle potatura invernale.

Continua ricerca

Dal 2020 abbiamo intensificato prove e studi per cercare di eliminare sempre più i trattamenti nei vigneti non solo riducendo il rame e lo zolfo ma cercando di capire con costanti monitoraggi le varietà più resistenti, le posizioni migliori per un buon atteggiamento ed i terreni dove il vigneto soffre meno visto i cambiamenti climatici

Il nostro obbiettivo

Lo scopo di un lavoro così meticoloso è quello di ottenere un vino ottimo al palato e contemporaneamente senza alcun residuo nel bicchiere, ma anche di capire la vitalità della pianta senza intossicarla con metodi invasivi . Insomma un'equilibrio atto a cercare il meglio del sapore, il meglio nei profumi, il meglio nelle caratteristiche organolettiche, l'assenza totale di residui sgraditi.. In conclusione uno studio perpetuo una ricerca senza fine .

  • Il Vino è come un quadro, ne esistono di ogni sorta, ne esistono alcuni intramontabili, unici

  • Il Vino è come un opera lirica, alcune sono superficiali altre ti fanno sognare

  • Il Vino è come una scultura, mesi e mesi di lavoro e rintocchi prima di fargli prendere forma

  • Il Vino è architettura, la terra, i minerali, i vigneti, il clima e l'annata ne fanno la struttura

  • Il Vino è la quinta arte, al sorgere di ogni opera sia essa un quadro o una sinfonia o una scultura o un grattacielo si brinda con un gran Vino

  • Dietro la purezza di un buon vino c'è la storia di un chicco d'uva e della sua terra

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